L’intercultura

pagina a cura del referente prof. Tommaso Clerici

All’interno della progettazione e per sostenere la gestione dei processi d’orientamento, quali elementi di continuità e di qualità del percorso formativo, il nostro Istituto ritiene che l’Integrazione degli alunni stranieri e l’Educazione alla Globalità sia una priorità formativa nel dibattito pedagogico con la caratteristica della trasversalità. La scuola rappresenta per i ragazzi stranieri ed i loro genitori, un’occasione importante d’incontro con la cultura e la popolazione che accoglie. Gli alunni stranieri hanno le stesse e, al tempo stesso, diverse necessità rispetto ai loro coetanei: gli stessi compiti di sviluppo, i timori e i desideri di tutti gli adolescenti, ma anche urgenze e sfide difficili di apprendimento linguistico, di adattamento e riorientamento rispetto allo spazio, al tempo, alle regole esplicite ed implicite del nuovo ambiente ed al conseguente radicamento, all’interno di un riferimento culturale diverso. Sono necessarie parole chiave ed attenzioni pedagogiche affinchè l’inserimento dei ragazzi stranieri divenga il primo passo per l’integrazione e lo scambio interculturale: accoglienza, attenzione allo sviluppo linguistico, approccio interculturale. La parola accoglienza deve essere riferita ai bisogni, non solo dei minori, di essere accettati, accolti, riconosciuti e valorizzati, ma anche delle famiglie immigrate. Una scuola che accoglie è attenta alle modalità comunicative, alle relazioni e al clima fra adulti e ragazzi; rende esplicite le proprie regole e modalità di organizzazione e di funzionamento. L’apprendimento e lo sviluppo della seconda lingua, da parte degli alunni stranieri deve essere al centro dell’attenzione didattica e deve prevedere risorse e modificazioni nelle modalità organizzative e “adattamento dei programmi” così come indica la normativa. L’approccio interculturale, attento alle differenze e alle relazioni con l’altro, promuove il confronto, la scoperta, lo scambio fra storie e culture, la valorizzazione e la facilitazione alla sua integrazione nel nuovo contesto sociale.

Vademecum per l’integrazione

Diversi da chi” è un vademecum pubblicato dal MIUR (settembre 2015) con dieci raccomandazioni e proposte operative desunte dalle migliori pratiche scolastiche esistenti per una più efficace e corretta organizzazione dell’accoglienza e dell’integrazione degli alunni con cittadinanza non italiana. Il vademecum consente di tradurre in azioni pratiche i contenuti della legge Buona Scuola in tema di integrazione.

Linee guida e documenti per l’integrazione degli alunni stranieri